Cari lettori, siamo vicini al fine settimana, ed è tempo dell’angolo poetico settimanale. Il testo che ho selezionato per voi questa volta è di uno degli scrittori più famosi al mondo, che con i suoi poemi e scritti ancora oggi incanta lettori di ogni dove; detto anche il Bardo, William Shakeapeare è il protagonista di questa settimana (per leggere della sua vita potete andare su questo link) e i versi che ho scelto sono quelli di Sonetto 24.
Eccovi i versi di Shakespeare:
Sonetto 24
Il mio occhio s’è fatto pittore ed ha tracciato
L’immagine tua bella sul quadro del mio cuore;
il mio corpo è cornice in cui è racchiusa,
Prospettica, eccellente arte pittorica,
Ché attraverso il pittore devi vederne l’arte
Per trovar dove sia la tua autentica immagine dipinta,
Custodita nella bottega del mio seno,
Che ha gli occhi tuoi per vetri alle finestre.
Vedi ora come gli occhi si aiutino a vicenda:
I miei hanno tracciato la tua figura e i tuoi
Son finestre al mio seno, per cui il Sole
Gode affacciarsi ad ammirare te.
Però all’arte dell’occhio manca la miglior grazia:
Ritrae quello che vede, ma non conosce il cuore
William Shakespeare
Se vuoi leggere altre poesie, vieni nella sezione delle Poesie di Book-tique.
Al prossimo venerdì con una nuova poesia.
Buon fine settimana
Giorgia
Founder di Book-tique.
Nata nel varesotto alla fine dei gloriosi anni ’80, adottata da Trieste in giovane età e infine emigrata in Australia, dove mi sono data alla lettura in digitale e in inglese.
Nella vita ho fatto un po’ di tutto, ma le due costanti sono state l’amore per i libri e la passione per la scrittura. Per questo ho deciso di aprire questo blog e parlare con frequenza di libri e di quel che ruota attorno a loro.