Recensione del BuonNatale: La notte prima di Natale di Nikolaj Gogol’
Reading Time: 3 minutes
Nikolaj Gogol'
Racconto
Garzanti
28 Novembre 2019, già presente nella raccolta del 1832 Le veglie alla fattoria vicino a Dikan'ka.
Cartaceo- Ebook
96
Il fabbro Vakula è innamorato di Oksana, la ragazza più bella del villaggio di Dikan'ka, ed è determinato a sposarla. Il suo progetto viene però ostacolato dal diavolo in persona, che da tempo medita di vendicarsi di lui e di tutte le «frottole che ha messo in giro sui diavoli»: quatto quatto sale in cielo, ruba la luna e se la infila in tasca, mentre Dikan'ka cade nell'oscurità più nera. «La notte prima di Natale», pubblicato nel 1832 nella raccolta «Le veglie alla fattoria vicino a Dikan'ka» e qui proposto nella traduzione di Paolo Nori, è una prova magistrale dello stile di Gogol': come lo ha definito Nabokov, «qualcosa di ridicolo e di stellare al tempo stesso».
Bentornati alla terza edizione della recensione del BuonNatale.
Domani, ancora una volta, sarà natale e non volevo privarmi, nonostante la mancanza dello spirito natalizio tutto intorno a me in questo 2019, di un bel libro con tema il mio periodo preferito dell’anno.
Carente di idee quest’anno, sono andata su Amazon e ho scritto la semplicissima frase: libri sul natale; dopo un paio di romance e thriller, che non sono i generi che in genere preferisco, ho incontrato un titolo che ancora non era uscito, un volume piccolino contenente un racconto natalizio di Gogol, e ho deciso che era proprio quello che poteva fare per me: per questo oggi la recensione del BuonNatale parlerà di La notte prima di natale di Nikolaj Gogol’.
La trama di La notte prima di Natale
La storia breve viene dalla raccolta Veglie alla fattoria presso Dikan’ka, e ha come protagonista un fabbro di nome Vakula e un diavolo.
Il diavolo è arrabbiato con Vakula perché dipinge bellissimi quadri con santi e madonne, ma soprattutto ha fatto un dipinto poco simpatico del diavolaccio e dunque questo si vuole vendicare.
Così la vigilia di natale, all’imbrunire, si reca nel suo villaggio e ruba la luna dal cielo, per sbaglio fa amicizia con la mamma, la strega Solocha, e scatena una tempesta certo di fargli un dispetto rovinando i suoi piani nel vedere la sua bella Oksana di cui è innamorato; ma Vakula riesce ad andare dalla sua amata, la quale chiede delle scarpe come quelle della zarina per essere disposta a sposarlo.
Da qui la narrazione prende il via, tra bizzarre incomprensioni e grottesce scene che vedranno la notte prima di natale come protagonista, in un continuo bisticcio tra il diavolo e il fabbro, ma anche mettendo in difficoltà la vedova Solocha e la sua passione per gli uomini.
Ci troviamo davanti ad una novella che già dalle prime pagine profuma di magia. Una favola natalizia russa a tutti gli effetti, che nonostante le difficoltà dell’eroe, veicola attraverso il suo testo una morale e un lieto fine; Gogol con il suo stile diretto ma anche delicato racconta queste brevi pagine con maestria e con magico realismo.
In questo scritto vediamo accostati i tratti più duri della Russia, le bufere, la vodka, la neve e il freddo, con il fascino delle superstizioni, che prendono vita e camminano per strada, come se fosse normale.
Più che un racconto, dicevo, ai miei occhi di lettrice mi è sembrata una fiaba magica, dedicata agli adulti, ma che trasmette tutti i valori che si contemplano in questa forma narrativa.
In più ci si diverte anche durante la lettura, perché lo scrittore la riempie di grottesche incomprensioni che fanno sorridere.
La morale di questa favola è che in fondo, i cattivi che hanno brutte intenzioni non hanno molta possibilità contro chi è puro di cuore. Dunque la storia ci veicola un messaggio con bellissimi valori: un messaggio completamente positivo e ricco di ottimismo, quell’ottimismo tipico dei bambini e dell’infanzia.
Ho trovato La notte prima di natale un divertente intermezzo, delicato, romantico e sicuramente molto natalizio anche se il sapore e lo sfondo non è quello del nostro tradizionale Natale, ma che con il suo incanto fa viaggiare la nostra fantasia con il diavolo e il fabbro. Bella e dolce, si legge in pochissimo visto anche lo stile fluente dello scrittore: questa brevissima storia di Gogol mi ha resa felice con una parabola a lieto fine dal sapore natalizio, che in fondo era proprio quel che cercavo.
Concludendo, La notte prima di Natale è un racconto breve e delicato, una fiaba natalizia con uno spirito festivo degno di questo nome, ma che porta con sé la magia e le suggestioni russe. Da leggere, perché è quasi natale e anche i diavoli riescono a essere più buoni.
Se volete fare un regalo dell’ultimo minuto ad un’amante della letteratura russa, o anche farvi un auto regalo natalizio, potete acquistare il volume qui → Link affiliato amazon.
Se volete le altre recensioni del BuonNatale le trovate qui sotto:
Buona vigilia, un abbraccio a tutti voi
Giorgia
Founder di Book-tique.
Nata nel varesotto alla fine dei gloriosi anni ’80, adottata da Trieste in giovane età e infine emigrata per qualche anno in Australia, e rimpatriata.
Nella vita ho fatto un po’ di tutto, ma le due costanti sono state l’amore per i libri e la passione per la scrittura. Per questo ho deciso di aprire questo blog e parlare con frequenza di libri e di quel che ruota attorno a loro.
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
Ti potrebbe interessare anche...
Reading Time: 3 minutes Titolo: La notte prima di Natale Autore: Nikolaj Gogol' Genere: Racconto Casa editrice: Garzanti Data di Pubblicazione: 28 Novembre 2019, già presente nella raccolta del 1832 Le veglie alla fattoria…
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)