È da poco iniziato un nuovo mese, e quale modo migliore per festeggiarlo, letterariamente parlando, con una buona poesia? È di nuovo venerdì, ed è infatti tempo di nuova poesia settimanale. Il testo di oggi è intitolato proprio Giugno, ed è di uno di quei poeti che tutti conoscono almeno di nome, nella categoria di quelli che ricordiamo in ogni città e studiamo a scuola: il poeta in questione è Giosuè Carducci (per leggere della sua vita potete andare su questo link).
Ma senza troppi indugi, vi lascio alla lettura ed eccovi i versi della poesia:
Giugno
E’ il mese dei prati erbosi e delle rose;
il mese dei giorni lunghi e delle notti chiare.
Le rose fioriscono nei giardini, si arrampicano
sui muri delle case. Nei campi, tra il grano,
fioriscono gli azzurri fiordalisi e i papaveri
fiammanti e la sera mille e mille lucciole
scintillano fra le spighe.
Il campo di grano ondeggia al passare
del vento: sembra un mare d’oro.
Il contadino guarda le messi e sorride. Ancora
pochi giorni e raccoglierà il frutto delle sue fatiche.
Giosuè Carducci
Se vuoi leggere altre poesie, vieni nella sezione delle Poesie di Book-tique.
Al prossimo venerdì con una nuova poesia.
Buon fine settimana
Giorgia
Founder di Book-tique.
Nata nel varesotto alla fine dei gloriosi anni ’80, adottata da Trieste in giovane età e infine emigrata in Australia, dove mi sono data alla lettura in digitale e in inglese.
Nella vita ho fatto un po’ di tutto, ma le due costanti sono state l’amore per i libri e la passione per la scrittura. Per questo ho deciso di aprire questo blog e parlare con frequenza di libri e di quel che ruota attorno a loro.