PoeticamenteVenerdì – Che farmene delle stelle di Jannis Ritsos
Reading Time: < 1 minute
Jannis Ritsos, uno dei più grandi poeti greci del novecento, definito da Louis Aragon «il più grande poeta del suo periodo». A causa del regime greco e della sua vicinanza al partito comunista, è stato molte volte vietato e censurato, ma le sue parole sono arrivate libere fino a noi.
Oggi PoeticamenteVenerdì vi propone una poesia delicata e tenera, Che farmene delle stelle.
Ecco per voi i versi di Ristos:
Che farmene delle stelle
Che farmene delle stelle,
di questo vento leggero che mi accarezza la sera,
che farmene di una finestra spalancata sul mondo,
sull’orizzonte, se tu non ci sei?
Tutto ha una luce diversa se sei qui con me.
Tutto ha senso solo se posso raccontartelo.
Il mondo è semplicemente nel tuo abbraccio.
Jannis Ritsos
Le parole del poeta sono una meravigliosa dichiarazione d’amore, pura e semplice.
Sottolinea nelle sue parole anche la mancanza della persona amata, perché Se tu non ci sei il mondo non ha lo stesso senso, nemmeno le cose più belle.
Se vuoi leggere altre poesie, vieni nella sezione delle Poesie di Book-tique.
Al prossimo venerdì con una nuova poesia.
Buon fine settimana
Giorgia
Founder di Book-tique.
Nata nel varesotto alla fine dei gloriosi anni ’80, adottata da Trieste in giovane età e infine emigrata per qualche anno in Australia, e rimpatriata.
Nella vita ho fatto un po’ di tutto, ma le due costanti sono state l’amore per i libri e la passione per la scrittura. Per questo ho deciso di aprire questo blog e parlare con frequenza di libri e di quel che ruota attorno a loro.
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
Ti potrebbe interessare anche...
Reading Time: < 1 minute Jannis Ritsos, uno dei più grandi poeti greci del novecento, definito da Louis Aragon «il più grande poeta del suo periodo». A causa del regime greco e della sua vicinanza…
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)