Leggere Harry Potter e la Camera dei Segreti a 30 anni, in inglese

Reading Time: 5 minutes

Harry Potter e la camera dei segreti Book Cover Harry Potter e la camera dei segreti
Harry Potter
J.K.Rowling
Fantasy
Salani
1998
Cartaceo- Ebook - Audiolibro
307

Harry Potter è ormai celebre: durante il primo anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ha sconfitto il terribile Voldemort, vendicando la morte dei suoi genitori e coprendosi di gloria. Ma una spaventosa minaccia incombe sulla scuola: un incantesimo colpisce i compagni di Harry uno dopo l'altro, e sembra legato a un antico mistero racchiuso nella tenabrosa Camera dei Segreti.

«Sono le scelte che facciamo che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità.»

Sto rileggendo la saga di Harry Potter in inglese, dopo quasi 15 anni dalla prima volta che ho toccato un libro di J.K. Rowling. Oggi vi parlo del secondo capitolo della mia rubrica potteriana, il secondo romanzo della saga di zia Rowling, Harry Potter e la camera dei segreti.

La trama di Harry Potter e la camera dei segreti in breve.

Harry è dai suoi zii per l’estate: il suo primo anno ad Hogwarts è finito ed è costretto a stare dai Dursley durante le vacanze, dove tutte le sue cose magiche vengono requisite e chiuse nel vecchio ripostiglio dove un tempo Harry viveva. Edvige anch’essa è richiusa nella sua gabbietta; l’obbligo è quello di lasciare stare quelle stramberie fintanto che Harry si trova sotto il tetto di quegli odiosi zii. Il tempo passa lento con la speranza di tornare a scuola quanto prima, senza nessuna notizia dei suoi cari amici, fino a quando una sera si trova nella sua stanza uno strano essere che gli dice che quell’anno non potrà tornare a scuola: è Dobby, un elfo domestico che lo avvisa che ci sono grandissimi pericoli ed Hogwarts è molto pericolosa, specialmente per il giovane Potter. Visto che Harry non è d’accordo su restare dai Dursley per il resto della sua vita, Dobby farà confusione alla cena di lavoro degli zii al piano di sotto. Da quel momento Harry sarà rinchiuso in camera sua, con le sbarre alle finestre e il divieto di suo zio di tornare a quella scuola di lunatici. I fratelli Weasley però corrono in salvo del nostro maghetto, che viene salvato da una macchina volante, i gemelli Fred e George e Ron. Dopo un breve soggiorno a casa Weasley, arriva però il tempo di tornare a scuola: Harry trova alla stazione un altro intoppo e non riesce a prendere l’Hogwarts Express perché che il passaggio al binario 9 e 3/4 risulta chiuso. Ron e Harry si ritrovano a Kings Cross con l’ansia di non poter tornare a scuola, quando una malsana idea passa per la testa del più piccolo dei Weasley: tornare a Hogwarts con quell’auto volante. I due sfrecceranno tra le nuvole alla volta della scuola di magia e di stregoneria di Hogwarts, scontrandosi con un platano picchiatore e rischiando per poco di essere espulsi. A espulsione evitata ricominceranno le lezioni e le magie che tanto mancavano ad Harry.
Ma ad Hogwarts quell’anno davvero c’è un oscuro nemico ad aspettare i nostri eroi, che pietrifica i mezzosangue e minaccia un’epurazione del mondo magico. Harry, Ron ed Hermione anche questa volta partiranno all’avventura, per cercare di capire chi è l’erede di Serpeverde, incontrando fantasmi che vivono nei bagni, usando la pozione polisucco, affrontando ragni giganti, professori megalomani, diari magici e oscuri serpenti.

Considerazioni personali su Harry Potter e la camera dei segreti

Penso che la camera dei segreti sia il romanzo più bistrattato della saga, ma poi perché?
Io lo trovo bello come gli altri, con un ritmo incalzante e una trama decisamente non banale; dopotutto ciò ha fatto la fortuna della sua scrittrice è proprio una storia che ha fatto impazzire mezzo mondo.
Ci avevate mai fatto caso la struttura del primo e del secondo libro sono decisamente simili? Infatti ci troviamo in tutti e due i casi davanti un inizio triste con gli zii che cercano di tenere nascosto Harry dal suo destino, un che “bello vado a scuola”, un “oddio succede qualcosa di strano”, e poi Harry e gli amici vanno a salvare il mondo, gli amici con una scusa spariscono e Harry si ritrova di fronte a Voldemort, con una botta di fortuna riesce a sconfiggerlo. E vai di punti a Grifondoro.
Scherzi a parte, trovo i primi due romanzi molto simili per quanto riguarda la struttura, cosa che cambia però dal terzo in poi; questo credo sia dovuto ad una maturità che la Rowling acquisisce man mano che pubblica i suoi best seller, ma anche come metafora del cambiamento dei suoi protagonisti, che dal terzo in poi non sono più bambini ma adolescenti a tutti gli effetti.

Secondo me La camera di segreti parla specialmente di disuguaglianza e di razzismo. Per la prima volta nella saga sentiamo parlare di mezzosangue, nati babbani e puro sangue. Nonostante sia un libro per bambini, ci si rende conto che la sua autrice viglia far passare un bellissimo messaggio: siamo tutti uguali, e come non ha senso discriminarsi tra maghi, non lo ha farlo tra umani. Bellissimo a questo riguardo il pezzo che parla della libertà di Dobby, che una delle mie scene preferite della saga, anche li io ci vedo un forte richiamo all’uguaglianza e la lotta razziale e alla schiavitù.

Una cosa che iniziamo a vedere in questo romanzo è la somiglianza tra Harry e il signore oscuro, sicuramente un indizio per il futuro, ma anche solo il paragone tra eroe e antagonista: Voldemort e Harry Potter condividono una triste infanzia che sembra fin troppo simile, caratteri che si somigliano, abilità in comune: quello che però li divide sono le scelte che ognuno compie. Il discorso finale di Silente questa volta è illuminante, e fa presagire che Harry diventerà da grande un grande mago, ma anche un occhio più attento ci riesce a vedere qualche indizio per il futuro della trama.

Differenze tra il libro di Harry Potter e la camera dei segreti e il film.

Come per la pietra filosofale, anche qui in Harry Potter e la camera dei segreti troviamo un po’ di differenze tra libro e film, quelle che fanno arrabbiare noi fan accaniti della saga dei romanzi della Rowling. Solo leggendo di nuovo il libro anche qui mi sono ricordata dettagli che soltanto guardando un film non si riescono a cogliere.
Hermione nel film appena incontra Harry a Diagon Alley gli ripara gli occhiali con un celebre Oculus Reparo: tutto molto bello Hermy, ma non si possono fare magie fuori Hogwarts prima dei 17 anni!
Un altro esempio, che fine ha fatto il Complemorte di Nick Quasi Senza Testa? Ignorato.
Durante la partita di Quidditch tra Grifondoro Serpeverde, oltre altre svariate differenze, vi sottolineo che nel libro Malfoy fa la figura dell’idiota quando non si accorge del boccino vicino a lui mentre Harry lo cattura facendo vincere la sua squadra, mentre nel film inizia una sfida tra i due.
Sempre a proposito di Malfoy, rileggendo il libro mi sono accorta di due battute, che sembrano profezie o spoiler che dice Draco ad Harry: una riguarda Ginny chiamandola la sua fidanzata, l’altra Piton dicendo che dovrebbe essere lui il preside. Coincidenze?

Curiosità su Harry Potter e la camera dei segreti

Anche il secondo capitolo di questa serie famosissima di romanzi è ricco di curiosità che lo riguardano, ed eccone qualcuna per voi.
Ad esempio lo sapevate che Harry Potter e la Camera dei segreti è il libro più corto di tutta la saga? Inizialmente comprendeva parte della trama del sesto libro (Horcrux&Co) ma poi la Rowling decise di parlarne più avanti.
Questo è anche il romanzo preferito, della saga, di Daniel Radcliffe.
Il bagno di Mirtilla Malcontenta non è mai stato chiarito dove si trovi, ci sono degli indizi, ma nessuno è riuscito mai a capire dove sia esattamente.
Per la sua scrittrice, la lotta tra Harry e il basilisco è quella più emozionante della saga intera.
E infine una grossissima curiosità riguarda Gilderoy Allock, avvenente e megalomane professore di Difesa delle arti oscure: questo personaggio sarebbe infatti ispirato a una persona che la Rowling veramente ha conosciuto nella sua vita, ma che si è sempre rifiutata di svelare in pubblico.
Conoscete altre curiosità su questo romanzo della saga potteriana?

A presto con l’approfondimento di Harry potter and the prisoner of Azkaban.

Ma se non riuscite proprio ad aspettare, e volete leggere altre recensioni, le trovate tutte qui 🙂

Giorgia

Un ringraziamento speciale va al sito E a te che sei rimasto con Harry fon proprio la fine, fonte incredibile di curiosità per me che sono da sempre una potterhead, e ora ringrazio per essere stata la fonte di alcune curiosità qui riportate!
In copertina Prima edizione italiana di Harry Potter e la camera dei segreti, edizione Salani foto via amazon.it

Reading Time: 5 minutes Titolo: Harry Potter e la camera dei segreti Serie: Harry Potter Autore: J.K.Rowling Genere: Fantasy Casa editrice: Salani Data di Pubblicazione: 1998 Formato: Cartaceo- Ebook – Audiolibro Pagine: 307 Harry…

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